Avviso pubblico per l’accreditamento delle strutture residenziali e semiresidenziali

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Avviso pubblico per l'accreditamento delle strutture residenziali e semiresidenziali che erogano servizi socioassistenziali nei comuni del distretto lt/3 istituzione del registro per l’accreditamento – anno 2024 (d.g.r. lazio 124 del 24/03/2015...

Data:

06 Dicembre 2023

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Descrizione

Avviso pubblico per l'accreditamento delle strutture residenziali e semiresidenziali che erogano servizi socioassistenziali nei comuni del distretto lt/3 istituzione del registro per l’accreditamento – anno 2024 (d.G.R. Lazio 124 del 24/03/2015, come modificata dalla d.G.R. Lazio 130 del 27/02/2018)

PREMESSO:

CHE Con la Legge n. 328 dell’8 novembre 2000 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”, agli articoli 6 e 11 vengono introdotti i “Sistemi di accreditamento”, i quali si configurano come strumenti per la qualificazione dei soggetti potenziali fornitori dei servizi sociali in possesso di caratteristiche e requisiti tali da garantire standard qualitativamente significativi.

CHE L’Autorizzazione al Funzionamento delle strutture socio assistenziale viene riconosciuto in base alla verifica della rispondenza ad una serie di requisiti funzionali previsti dalla normativa regionale (DGR n. 126 /2015 ss. mm. ii.).

CHE L’offerta socio-assistenziale residenziale e semiresidenziale nella Regione Lazio, vista la DGR Lazio n. 124 del 24 marzo 2015 e successive modificazioni, si basa sul principio della “Qualificazione” che viene attuato sia mediante la previsione del rilascio di un’autorizzazione comunale quale condizione di esercizio dell’attività sia mediante un sistema di accreditamento che garantisca e stimoli un’offerta di servizi socio-assistenziali di elevato standard qualitativo.

CHE Per i servizi residenziali e semi-residenziali (di cui agli artt. 5,6,7,8,9 e 10 della L.R. n. 41/03) destinati alle varie fragilità di utenza, l’Autorizzazione al funzionamento costituisce titolo necessario per l’erogazione dei servizi socio assistenziali da parte di soggetti privati, mentre l’Accreditamento costituisce titolo necessario per svolgere servizi socio-assistenziali per conto dell’Ente Pubblico.

CHE La normativa che definisce e regola il sistema di Accreditamento, ha l’obiettivo di promuovere il miglioramento della qualità dei servizi socio-assistenziali, attraverso un processo che ha inizio con l'accertamento del possesso di specifici requisiti in capo ai soggetti che intendono gestire l’offerta dei servizi stessi.

CHE Lo scopo della procedura di accreditamento è quello di attestare formalmente il possesso dei requisiti di qualità delle strutture che intendono gestire l’offerta dei servizi socio assistenziali, ulteriori rispetto al mero procedimento autorizzativo;

VISTA la Determinazione n.1052 del 28/11/2023 con cui il Comune di Priverno – in qualità di Comune capofila del Distretto Monti Lepini/LT3 - approva il presente Avviso pubblico per l’accreditamento delle strutture residenziali e semiresidenziali che erogano servizi socio assistenziali, ai sensi delle DGR n. 124/15 e 130/18.

PRESO ATTO CHE l’iscrizione al Registro Distrettuale è obbligatoria per le strutture pubbliche e per quelle private che intendono stipulare convenzioni con gli Enti pubblici del Distretto e/o per avere il riconoscimento degli standard di qualità.

RITENUTO pertanto di dare adeguata diffusione all’Avviso pubblico che disciplina le procedure e le modalità per l’iscrizione al Registro Distrettuale delle strutture socio assistenziali a carattere residenziale e semiresidenziale dei Comuni del Distretto Monti Lepini LT/3;

VISTA la L. 8 novembre 2000, n. 328 recante “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”;

VISTO il Decreto 21 maggio 2001, n. 308 del Ministro per la Solidarietà Sociale recante “Regolamento concernente requisiti minimi strutturali ed organizzativi per l’autorizzazione all’esercizio dei servizi e delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale, a norma dell’art. 11 della L.328/2000”;

VISTA la L.R. Lazio 12 dicembre 2003, n. 41 ss.mm.ii. recante “Norme in materia di autorizzazione
all’apertura e al funzionamento delle strutture che prestano servizi socio assistenziali”;

VISTA la DGR Lazio 23 dicembre 2004, n. 1305 ss.mm.ii. recante “Autorizzazione all’apertura e al funzionamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socioassistenziali. Requisiti strutturali ed organizzativi integrativi rispetto ai requisisti previsti dall’art. 11 della L.41/2003”

VISTA la DGR Lazio 24 marzo 2015, n.124 recante “Requisisti per l’accreditamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socio-assistenziali nella Regione Lazio”;

VISTA la L.R. 10 agosto 2016 n.11 “Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali nella Regione Lazio”, art. 32;

VISTA la DGR Lazio 27 febbraio 2018, n. 130 recante “Modifiche alla DGR 24 marzo 2015, n. 124 “Requisisti per l’accreditamento delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socioassistenziali nella Regione Lazio”;

PRESO ATTO della vigente Convenzione per la gestione associata dei servizi sociali – Comuni di DISTRETTO LT/3;

RENDE NOTO

che il Distretto Monti Lepini LT/3, ai sensi delle DGR n. 124/15 e 130/18 dalla Regione Lazio intende approvare l’Avviso pubblico per l’iscrizione nel “Registro Distrettuale per l’accreditamento delle strutture a ciclo residenziale e semi-residenziale che prestano servizi socio-assistenziali”. 

1 - Oggetto e finalità dell’Avviso

L’accreditamento, ai sensi della DGR Lazio 24 marzo 2015 n. 124 e SS.MM.II, ha l’obiettivo di garantire un sistema di offerta di strutture altamente qualificate in grado di erogare servizi di qualità rispondenti ai reali bisogni degli ospiti, con prestazioni realizzate ed erogate nel pieno rispetto della loro dignità.

Esso si configura anche come possibilità, per le strutture private, di acquisire un attestato pubblico inerente alla “qualifica” e, quindi, come strumento per attivare, anche nel settore privato, un processo virtuoso di qualificazione dell’offerta residenziale e semiresidenziale. 

2 - Registro delle strutture accreditate

Nel Registro vengono iscritte, su domanda dei soggetti interessati, le strutture presenti sul territorio del Distretto che siano in possesso, oltre che dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività, dei requisiti previsti nelle linee guida delle DGR Lazio sopra richiamate.

Il Registro è pubblico e riporta i dati identificativi del soggetto titolare dell’autorizzazione, i dati della
struttura e la relativa organizzazione, la tipologia (pubblica o privata) della struttura, nonché la carta dei servizi.

L’iscrizione al Registro di cui al presente articolo è condizione necessaria per il convenzionamento delle strutture con l’ente pubblico.

Il Registro è in periodico aggiornamento.

Tale Registro sarà consultabile sul sito istituzionale dei Comuni del Distretto.

3 - Modalità di tenuta del Registro delle Strutture

La selezione dei soggetti da iscrivere nel registro, mediante verifica dei requisiti, sarà effettuata da apposita commissione nominata dal Comune capofila.

Il Comune Capofila del Distretto lo aggiorna con cadenza semestrale.

Il Registro è articolato in sezioni corrispondenti alle varie tipologie di destinatari del servizio di cui alla DGR 1305/ 2004 e DGR 126/2015.

Sezione 1 – Strutture residenziali per minori

Sezione 2 – Strutture residenziali e semiresidenziali per adulti con disabilità

Sezione 3 - Strutture residenziali e semiresidenziali per anziani

Sezione 4 – Strutture residenziali per persone con problematiche psicosociali

Sezione 5 – Strutture residenziali per donne in difficoltà

4 – Requisiti per l’iscrizione al Registro delle Strutture

Possono richiedere l’iscrizione al Registro le Strutture pubbliche e private, a ciclo residenziale e

semiresidenziale, ubicate sul territorio dei Comuni facenti parte del Distretto LT/3, in possesso dei

seguenti requisiti:

1) Autorizzazione al funzionamento: Prerequisito indispensabile per richiedere l’Accreditamento è il possesso di regolare autorizzazione all’apertura e al funzionamento, ai sensi della L.R. 12 dicembre 2003 nr. 41, rilasciata dal Comune di riferimento e aggiornata in riferimento ai tempi previsti per l’adeguamento dei requisiti strutturali ed organizzativi integrativi, in ottemperanza alle disposizioni contenute nella D.G.R. 1305 del 23/12/2004 - DGR 126/2015 e SSMMII.

2) Possesso dei requisiti per l’Accreditamento ai sensi della DGR 124/2015 e della DGR 130/2018.

5 - Ulteriori requisiti richiesti

Per ottenere l’iscrizione nel Registro, i richiedenti dovranno attestare, altresì, il possesso dei seguenti

requisiti:

- Iscrizione alla competente C.C.I.A.A. o Albo o diverso registro, se dovuto;

- Assenza di motivi di esclusione dalla stipula di contratti con la Pubblica Amministrazione di cui

all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016;

- Essere in regola con l’applicazione della normativa relativa alla sicurezza sul luogo di lavoro (D.lgs.

81/2008 e successive modifiche), in materia di prevenzione infortunistica, di igiene del lavoro e

rispettare le norme per il diritto al lavoro dei disabili;

- Applicazione integrale ai propri addetti del contratto nazionale del settore e dei contratti

integrativi, territoriali e aziendali eventualmente vigenti, con particolare riferimento ai salari minimi

contrattuali. 

6 - Documentazione da produrre

I soggetti che intendono avanzare richiesta di iscrizione al Registro Distrettuale devono presentare la

seguente documentazione, sottoscritta dal Legale Rappresentante della struttura:

  1. Domanda di iscrizione al Registro delle strutture redatta secondo il modello allegato e sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante, contenente anche la dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000, per le attestazioni ivi contenute;
  2. Dichiarazione nella forma di “Autocertificazione” del possesso di tutti i requisiti, relativamente alle attività di competenza, secondo la normativa richiamata (DGR 124/2015 e DGR 130/2018) così come indicato all’Art. 4 e Art. 5 del presente avviso;
  3. Copia di un documento di riconoscimento in corso di validità del Legale Rappresentante della struttura;
  4. Copia dell’Atto costitutivo e dello Statuto;
  5. Copia del verbale di nomina del legale rappresentante;
  6. Carta dei servizi Sociali, redatta ai sensi dell’art. 11 comma 1 lett. i) della L.R. n. 41/03;
  7. Relazione descrittiva delle modalità di organizzazione e gestione del servizio con particolare riferimento agli obiettivi dell’accoglienza;
  8. Elenco e qualifiche del personale impiegato presso la struttura unitamente ai curricula degli operatori e del coordinatore della struttura o del responsabile del progetto;
  9. Piano formativo del personale (sia del responsabile di struttura e sia degli operatori, la programmazione della supervisione, le modalità di selezione e la strategia per contenere il turnover);
  10. Progetto educativo o Piano assistenziale, con riferimento alle metodologie educative adottate, alle procedure e protocolli operativi adottati, nonché alle modalità di attivazione degli interventi e al raccordo con i servizi;
  11. Copia autorizzazione all’apertura e al funzionamento; 

7 - Presentazione e valutazione delle domande

L’istanza di accreditamento, corredata dalla documentazione richiesta, deve essere presentata, riportante la seguente dicitura: “Avviso Pubblico iscrizione al Registro Distrettuale delle strutture accreditate pubbliche e private a ciclo residenziale e semiresidenziale che prestano servizi socio assistenziali nel Distretto LT/3” esclusivamente con le seguenti modalità:

Entro e non oltre il giorno 28/12/2023- tramite PEC all’indirizzo: servizisociali.priverno@pec.it

Le domande verranno valutate entro 60 giorni dal ricevimento della documentazione da un'apposita

Commissione nominata dal Coordinatore dell'Ufficio di Piano che provvederà altresì a notificare all’istante ed al Comune territorialmente competente l’esito dell’istruttoria e l’eventuale iscrizione al Registro.

Ad eccezione della presentazione di iscrizione in prima istanza al presente registro, per cui è prevista la scadenza di cui sopra, successivamente non si prevedono termini di scadenza e le istanze possono pertanto essere inoltrate in qualsiasi momento dell’anno per essere valutate entro 60 giorni dalla commissione esaminatrice.

A seguito di valutazione della commissione, le nuove iscrizioni nel Registro Distrettuale avverranno con cadenza semestrale.

La Commissione, verificata la regolarità delle domande e della relativa documentazione, effettuerà

l’istruttoria sulla base dei criteri qualitativi e quantitativi identificati dalla normativa regionale vigente

(Attualmente DGR n. 124/15 e DGR n. 130/18). La Commissione potrà richiedere chiarimenti e integrazioni della documentazione prodotta al fine della valutazione delle domande.

I soggetti iscritti al Registro delle strutture accreditate avranno l’obbligo di comunicare tempestivamente qualsiasi variazione.

Ogni richiesta di chiarimenti potrà essere inoltrata tramite e-mail al seguente indirizzo di posta elettronica: servizisociali.priverno@pec.it

Il Responsabile del procedimento è la Dott.ssa Carletti Carla, ai sensi dell’art. 5 L. 241/1990 e s.m.i.

8 - Controlli e Valutazioni periodiche

Ai sensi di quanto previsto al paragrafo n. 3 della Tabella A della Deliberazione Giunta Regionale Lazio 24 marzo 2015, n. 124, le strutture accreditate sono tenute ad inviare annualmente all’Ufficio del Distretto Socio Sanitario la “Relazione annuale del responsabile sull’attività svolta” ivi compresa la dichiarazione relativa al permanere di tutti i requisiti previsti per l’accreditamento, e la “Relazione annuale degli ospiti”.

Il personale incaricato dal Distretto, anche per il tramite di una apposita Commissione eventualmente

istituita, potrà procedere all’effettuazione di visite ispettive di controllo e vigilanza ai sensi della normativa vigente.

9 - Informativa privacy

I dati personali verranno raccolti esclusivamente per lo svolgimento delle funzioni istituzionali relative al presente procedimento. I dati vengono trattati in modo lecito e corretto e per un tempo non superiore a quello necessario agli scopi per i quali sono raccolti e trattati; debbono essere esatti, pertinenti, completi e non eccedenti rispetto alle finalità per le quali sono raccolti e trattati.

Al trattamento dei dati possono attendere anche soggetti esterni, pubblici o privati, con i quali l’Ufficio di Piano ha un rapporto di convenzione e/o contratto finalizzato all’espletamento della procedura o di parte di essa; il titolare del trattamento è il Sindaco pro-tempore del Comune di Priverno e l'informativa dettagliata è pubblicata sul sito istituzionale del Comune di Priverno e sui siti istituzionali dei comuni appartenenti al Distretto LT/3.

Priverno, 01/12/2023

Il Responsabile del Dipartimento 5
Dott.ssa Carla Carletti

A cura di

Questa pagina è gestita da

Ufficio del Sindaco

Coordina le attività del Sindaco.

Via Aldo Manuzio, 117

Ultimo aggiornamento: 24/01/2024, 14:12

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